God Save America

E torniamo anche a scrivere, sulle elezioni americane.

Si sono di recente svolte le elezioni di midterm negli Stati Uniti, che hanno visto un'avanzata del Partito democratico che si presenta innanzi tutto come rinnovata possibilità di dialogo tra le forze in gioco, in primo luogo sulla politica estera, e poi via via tutte le questioni di politica interna non certo irrilevanti agli occhi del popolo americano che si è recato alle urne.
Dal nostro punto di vista, non possiamo che dare il benvenuto al dialogo purché sia chiaro lo
scopo innanzi tutto, e che sia l'uomo al centro. E certo non farebbe male alla politica italiana un po' di attenzione alla politica americana, ormai una delle poche capaci di andare a volte al di là di un'ottica individualistica spesso demagogica e distruttiva, aprendosi ad una tensione ideale che solo il senso del mistero proprio degli americani tiene ancora in vita.

Ritorno

E' ormai più di un mese che non scriviamo per IlFolleVolo, nè in versione cartacea nè multimediale.

Ricominciamo! Dopo questa lunga pausa forzata di riflessione torniamo a lavorare. E come Ulisse continuiamo a seguire "virtute e canoscenza". Perchè? Perchè cercare, conoscere, amare ciò che è supremamente vero e bello è ciò che ci fa uomini. Andiamo!

"Mandateci in giro nudi..."

La vicenda di Nadia Eweida, licenziata per aver osato indossare un piccolo crocefisso sopra la divisa della British Airways ha subito fatto gridare alla discriminazione religiosa: agli impiegati di fede sikh o musulmana è permesso indossare i rispettivi turbanti e veli, mentre una cristiana copta di origini egiziane non può mostrare il simbolo della propria religione.
D'altronde è ormai risaputo che l'occidente sia per il politically correct, forzato moralismo che ci spinge ad inchinarci a qualsiasi richiesta di minoranze, purchè esse siano lontane dalla tradizione europea.
La polemica pare comunque sterile poiché se da un lato è giusto che si sia portati ad esprimere il proprio credo religioso in modo visibile come Nadia Eweida, d'altro canto non sono tanto i simboli religiosi elemento di testimonianza quanto la vita tutta del cristiano, tesa ad essere espressione pubblica della propria religiosità in ogni momento. Il cristianesimo afferma quindi una libertà che va al di là di qualsiasi condizione o contingenza.
In definitiva la libertà va ben oltre la possibilità di mostrare un segno visivo, è tensione dell’uomo, è capacità di apertura, da rispettare in tutta la sua pienezza.

Autocensura

Questo è un giudizio ispiratoci dalla cancellazione dell'opera "Idomeneo" a Berlino poche settimane fa, insieme ad un provocatorio articolo di Magdi Allam sul Corriere della Sera. La questione è, chiaramente, pressante. Consiglio di leggere sul sito ilfoglio.it gli articoli relativi.

Sempre più spesso assistiamo agli effetti della codardia e della disistima di sé dell’odierna Europa. Per paura della violenza bestiale del fondamentalismo islamico, per la scarsa considerazione delle proprie origini e per la volontà di rigettare la tradizione la cultura europea cancella spettacoli, copre affreschi, censura film e libri, arrivando di fatto a negare la propria identità. Combattere questa caduta significa certo riscoprire le radici cristiane, come spesso di ripete, ma soprattutto cogliere la sfida lanciata dal Papa di esplorare la ragione in tutta la sua ampiezza, contrapponendo così ad un’irrazionale minaccia una vera libertà.

Cos'è??

Il Folle Volo nasce sui muri dell'Istituto Sacro Cuore a Milano come strumento di giudizio pubblico. Posteremo qui i commenti passati e quelli che mano a mano verranno fuori, cominciando con la nostra personale "presentazione":

"Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.[...]E volta nostra poppa nel mattino, de' remi facemmo ali al folle volo."
Dante descrive con queste parole "il folle volo", il viaggio di scoperta di Ulisse. Folle? Perchè? Per Dante ed il suo tempo è insensato agire come l'eroe greco, solitario, in spregio agli dei ed agli uomini, tradendo i compagni. Atteggiamento che sembra essere diventato il modo d'agire preferito d'un altro tempo, il nostro.Noi non ci adeguiamo. Noi guiardiamo fiduciosi al mondo perchè sorretti da un'amicizia. Proponiamo il nostro giudizio su questi muri perchè ci aiuta a vivere tutto con più coscienza, assieme.

Nasce IlFolleBlog

IlFolleVolo diventa blog. A sentirci presto.